Che cos’è il minimalismo nell’arredo di oggi? Certamente, qualcosa di diverso da quello di ieri.

Linee perfette, rimozione idealizzata del superfluo passano ora in secondo piano rispetto ad una nuova esigenza: liberarsi dall’eccesso per 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮.

Sembra una differenza da poco, ma non lo è. Non è più un “togliere” fine a sé stesso, ma è lasciare spazio, il più possibile, a pochi elementi importanti che vogliamo 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝗿𝗲.

E allora l’accento si sposta sulla scelta di cosa definisce davvero la personalità e lo stile del nostro arredo.

Il nuovo minimalismo riguarda quindi 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗲, 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗲 𝗲 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶.

Nell’immagine: una porta a vetro 𝐒-𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 con profilo in alluminio nero e apertura a libro a doppia anta.

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